La spirometria consente di accertare il funzionamento dei polmoni analizzando con precisione la respirazione del paziente.
Il principio di base di questo test è lo studio della ventilazione, cioè la capacità del polmone di far entrare aria con l’inspirazione e di aspettarla poi con l’espirazione.
Questo esami di screening è fondamentale per la diagnosi e il monitoraggio di numerose malattie dell’apparato respiratorio.
Con il test di spirometria si può:
- Valutare la presenza e il decorso di una malattia che interessa la funzione ventilatoria polmonare (asma bronchiale, enfisema polmonare, fibrosi polmonare ecc.)
- Monitorare i soggetti a rischio per esposizioni occupazionali (es. esposizione a fumi, gas, ecc.)
- Valutare la funzione dei polmoni negli atleti in caso di gara (prima e dopo)
- Controllare gli effetti di terapie.
È opportuno fare il test se:
- Avete più di 40 anni
- Siete o siete stati fumatori
- Avete tosse persistente
- Avete il respiro affannoso quando camminate velocemente
- Siete in cura per una patologia polmonare
Come si esegue il test:
Per eseguire la misurazione il paziente deve stare seduto o in piedi. È consigliato non indossare abiti stretti.