Vaccinazioni per l’estero. Quali fare prima di partire
Hai in programma un viaggio fuori dai confini europei? Prima di partire fai le vaccinazioni per l’estero. La profilassi per viaggiatori internazionali è obbligatoria e ti garantisce un soggiorno tranquillo, al riparo da possibili infezioni e malattie.
Le condizioni igienico-sanitarie di alcuni Paesi, infatti, sono carenti e il rischio di contrarre delle specifiche patologie, anche solo bevendo o mangiando qualcosa, è molto alto. È bene, allora, adottare le opportune misure di prevenzione per tutelare sia la tua salute che quella altrui.
I vaccini per l’estero variano a seconda della meta, del periodo di permanenza e dalle tue condizioni di salute, ma è sempre bene farli anche se il tuo soggiorno sarà breve. Vediamo, allora, quali sono i vaccini obbligatori per chi viaggia all’estero e dove fare le vaccinazioni per viaggiatori.
Vaccinazioni obbligatorie per l’Africa e quelle raccomandate
L’Africa è un continente molto vasto e le sue condizioni igieniche e sanitarie variano da Paese a Paese e dal luogo di permanenza. Per esempio, i rischi di infezioni o malattie in Africa aumentano nelle zone più esposte, come foreste e villaggi, mentre diminuisce se soggiorni negli hotel delle grandi città. Vale la pena, comunque, prevenire i pericoli di un contagio sottoponendoti alle vaccinazioni per l’Africa. Ecco quelle consigliate dal Ministero della Salute italiano.
Anti-epatite A
L’epatite A è particolarmente diffusa in Africa e sei a rischio infezione se la meta del tuo viaggio prevede un soggiorno in aree prive di fognature o con livelli igienico-sanitari scarsi. Il vaccino anti-epatite A per l’Africa è necessario soprattutto per evitare contagi tramite assunzione di cibi e bevande.
Anti-epatite B
Anche il vaccino contro l’epatite B è consigliato dal Ministero se ti rechi in Africa e non sei già vaccinato contro questa malattia. L’infezione è molto diffusa nel continente, quindi ti consigliamo di chiedere al tuo medico di fiducia, e in base alle zone che visiterai, se è il caso di sottoporti a questa vaccinazione preventiva.
Anti febbre gialla
Il vaccino contro la febbre gialla è obbligatorio se andrai in Paesi dell’Africa centrale, occidentale e orientale. Il Regolamento Sanitario Nazionale, inoltre, obbliga a richiedere un certificato di vaccinazione per la febbre gialla anche solo per il passaggio negli aeroporti di Angola, Benin, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Congo, Costa d’Avorio, Gabon, Ghana, Guinea Bissau, Guyana Francese, Liberia, Mali, Niger, Repubblica Centroaficrana, Ruanda, Sierra Leone e Togo.
Anti-poliomelite
Tra le vaccinazioni per l’estero, il vaccino anti poliomelite è richiesto se soggiornerai in Nigeria per più di 4 settimane. Devi avere un certificato di vaccinazione sul modello di quello internazionale e fare un richiamo vaccinale nel periodo che va dalle 4 settimane a 12 mesi prima del tuo viaggio in Africa.
Antirabbica
Se parti per l’Africa e risiederai in zone dove è alto il contatto con cani, animali selvatici e pipistrelli il vaccino antirabbica è fondamentale, perché il rischio di essere esposto alla rabbia è davvero molto alto.
Anti-meningite
La vaccinazione anti meningoococco, invece, è assolutamente necessaria se ti recherai nei Paesi della cintura subsahariana e se prevedi di stare molto tempo a contatto con gli abitanti del posto o in luoghi con epidemie in corso.
Vaccinazioni per l’India
Per l’India non ci sono vaccinazioni obbligatorie, ma cautelarsi contro contagi sempre possibili è una norma che ti consigliamo di seguire. Qualche mese prima della tua partenza, chiedi consiglio al medico di base e fatti suggerire il da farsi. In India, infatti, potrebbe capitare di contrarre qualche infezione attraverso cibo e acqua e i vaccini indicati in questo caso sono l’antiepatite A, l’antitifica. Se resti per un lungo periodo in zone rurali dell’India considera di vaccinarti contro l’encefalite giapponese. In estate attenzione alla malaria.
Thailandia. Sono previste vaccinazioni obbligatorie?
Anche per la Thailandia non ci sono vaccinazioni obbligatorie, tuttavia informati sulle condizioni sanitarie presenti nel Paese prima di partire. Essendo un paese tropicale, la massima attenzione devi rivolgerla alle patologie trasmesse dalle zanzare, come malaria, dengue e febbre chikungunya. Alza la guardia anche per epatite A e B, difterite, tetano e rabbia. Insomma, nonostante non ci sia obbligo di vaccinazione per l’estero se la tua meta è la Thailandia, un confronto con il medico almeno un mese, un mese e mezzo prima di partire è una buona idea.
Vaccinazioni America latina
Hai programmato un viaggio in America latina? Anche per centro e sud America valgono le precauzioni per malaria, rabbia, epatite A e febbre gialla che abbiamo già visto per i viaggiatori diretti in Africa. E anche per l’America latina valgono le norme di prevenzione da adottare in Italia, consultando un dottore. Tieni conto, infatti, che molti Paesi del sud America e del centro America non dispongono di strutture ospedaliere efficienti, soprattutto nelle zone rurali e lontane dai maggiori centri cittadini. Prevenire patologie con la vaccinazione, quindi, ti farà viaggiare con più tranquillità.
Quando fare le vaccinazioni per l’estero
Quando programmi il tuo viaggio per destinazioni africane, asiatiche e dell’America latina devi tener conto che la profilassi vaccinale può essere anche lunga. Per avere il tempo necessario per prime dosi e richiami, quindi, è meglio se cominci a fare vaccinazioni per l’estero almeno 8 settimane prima della partenza. In questo modo non rischi di partire senza adeguata copertura.
Dove fare le vaccinazioni per viaggi all’estero
A questo punto ti chiederai quali sono i centri per le vaccinazioni estero. Alcune vaccinazioni puoi farle negli ambulatori degli ospedali, mentre per quelle che hanno bisogno di certificazione ufficiale devi rivolgerti agli ambulatori dell’Unità Territoriale dell’USMAF-SASN (Uffici di sanità marittima e aerea e di frontiera). In questo caso, è l’USMAF-SASN che rilascia il certificato per la vaccinazione anti febbre gialla. Per richiedere le vaccinazioni puoi scaricare il modulo dal sito del Ministero della Salute, dove troverai anche altre informazioni utili.
Vaccinazioni estero. Riassumiamo come funziona
Riassumiamo quanto detto fin qui. Per alcuni Paesi del mondo ci sono vaccini obbligatori, come per esempio quello sulla febbre gialla, che richiedono una certificazione ufficiale. In base alla meta, al periodo di permanenza e alle tue condizioni di salute, ci sono poi delle vaccinazioni consigliate per prevenire eventuali infezioni.
Le vaccinazioni per l’estero vanno fatte almeno 8 settimane prima della partenza, presso gli ospedali e gli ambulatori dell’USMAF. In ogni caso, per un parere personale ti consigliamo di consultare il tuo dottore, che ti indirizzerà nel modo più giusto. Per qualche notizia generica in più, invece, puoi sempre scriverci nei commenti. Saremo lieti di soddisfare altre tue curiosità.